Sistemi Territoriali S.r.l. si aggiudica i finanziamenti del MIUR - Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sul tema "Smart Cities and Communities and Social innovation".
Sistemi Territoriali, Lascaux, 3D Informatica, Phoops e Sined, sono le 5 aziende che fanno parte dell’ATI Toscana-Emilia Romagna nel progetto Open City Platform (OCP), vincitore del bando pubblicato dal MIUR.
Tra i soggetti attuatori del progetto vi sono, inoltre, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Università di Camerino, l’ATI Marche e alcune delle più grandi industrie del settore ICT. Tra gli enti sperimentatori figurano, invece, le tre Regioni partecipanti e una serie di Comuni/Unioni di Comuni.
Il contesto
Con Decreto Direttoriale 31 ottobre 2013 n. 2057, il MIUR ha comunicato la graduatoria dei progetti esecutivi di cui all'Avviso 391/Ric del 5 luglio 2012 “Avviso per la presentazione di idee progettuali per Smart Cities and Communities and Social Innovation”, il cui obiettivo è “sviluppare soluzioni tecnologiche, servizi, modelli e metodologie che si collocano sulla frontiera della ricerca applicata di origine industriale ed accademica entro il perimetro applicativo delle Smart Communities, ovvero lo sviluppo di modelli innovativi finalizzati a dare soluzione a problemi di scala urbana, metropolitana e più in generale territoriale tramite un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione”.
La valutazione ha seguito un iter lungo e complesso, strutturato in una prima fase, in cui sono state esaminate tutte le idee progettuali e inserite quelle con sufficiente punteggio nell'elenco delle proposte ammesse alla fase successiva, e in una seconda fase, in cui per ogni idea progettuale ammessa è stato elaborato un progetto esecutivo, sulla base del quale sono state stilate 16 graduatorie, una per ogni ambito. Solo i primi due progetti di ogni graduatoria sono stati finanziati; OCP è tra i due selezionati dell’ambito 16: Cloud Computing Technologies per Smart Government.
Il progetto OCP
OCP si pone l’obiettivo di studiare e sperimentare nuovi modelli organizzativi e di sostenibilità economica che consentano di innovare con risultati scientifici, tecnologici ed organizzativi le capacità di erogazione dei servizi per i cittadini e le imprese da parte della Pubblica Amministrazione e le modalità organizzative e tecnologiche con cui gli attori dell’intero processo di servizio possono fruire ed interagire con i servizi stessi quali utenti finali.
Il progetto svilupperà un modello di cloud basato su tecnologie “Open Source” a livello regionale ed inter-regionale studiando innovazioni metodologiche e tecnologiche per le esigenze della Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di contribuire alla definizione di open standard per l’interoperabilità semantica ai diversi livelli. Il progetto, a cui partecipano alcuni tra i principali fornitori di applicazioni e servizi per le PA, svilupperà nuove metodologie per una piattaforma cloud di tipo Platform as a Service (PaaS), aperta e utilizzabile on-demand, che consenta alle PA, che spesso agiscono in modo isolato, di accelerare i processi di dematerializzazione in atto.
Elemento innovativo sarà la realizzazione di un prototipo funzionante di una piattaforma software per la realizzazione di servizi in una Smart City con un middleware per la fruizione di funzionalità comuni ai servizi applicativi, disponibilità di dati in formato “open”, e un ecosistema di applicazioni fornite da diversi soggetti.
Il contributo di Sistemi Territoriali
Nell’ambito del progetto OCP, Sistemi Territoriali, aziende leader di mercato rispettivamente per le soluzioni GIS e BI, e nell’ambito dei Big Data e gli Open Data, si occuperà della progettazione e lo sviluppo di tecnologie inerenti gli open data, il web semantico, i linked data e la social network analysis.