Name:
Spesa media regionale per innovazione delle imprese per regione
Description:
Serie storica dei dati sulla spesa media regionale per innovazione delle imprese, classificati per regione, inserito nella raccolta di indicatori territoriali per le politiche di sviluppo.
DEFINIZIONE TECNICA INDICATORE: Spesa media regionale per innovazione per addetto nella popolazione totale delle imprese (migliaia di euro correnti) amministrazione e servizi di supporto" sulle ULA dello stesso settore - migliaia di euro concatenati (anno di riferimento 2005)
DATI DI BASE ASSOCIATI: Totale addetti delle imprese, Spese sostenute dalle imprese per le attivita' innovative - industria e servizi
TEMI: Ricerca ed innovazione
OBIETTIVI TEMATICI: Obiettivo Tematico 3
PRIORITA': 2 - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell'innovazione per la competitività
ASSE: Asse IV - Sistemi locali di sviluppo.
AMBITO TERRITORIALE: REGIONI
ANNO INIZIO SERIE: 2004
ANNO FINE SERIE: 2012
ULTIMO AGGIORNAMENTO: dicembre 2014
FONTE ORIGINARIA: Istat
Il dato è stato creato da DatiOpen.it il 05 June 2015
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note:
Il dato visibile in questo sito è stato rielaborato a cura della redazione di DatiOpen.it.
L'indagine sull'innovazione delle imprese è svolta dall'Istat in conformità al Regolamento CE n. 1450/2004, con cadenza biennale dal 2004. I dati raccolti si riferiscono alle imprese innovatrici con più di 10 addetti attive nell'industria (Sezioni B, C, D, E dell'Ateco 2007), nelle costruzioni (sezione F) e in alcuni settori dei servizi. In particolare, i servizi del commercio (sez. G), trasporto e magazzinaggio (sez. H), informazione e comunicazione (div. 58, 61,62,63), attività finanziarie e assicurative (sez. K), attività degli studi di architettura e ingegneria e collaudi e analisi tecniche (div. 71) e ricerca scientifica e sviluppo (div. 72) sono stati rilevati in tutte le edizioni di indagine. Nelle edizioni del 2000, 2004 e 2008 sono stati rilevati anche il settore alberghiero e della ristorazione (sez. I), il settore immobiliare (sez. L) e le attività di noleggio (div. 77). Questi ultimi settori sono stati esclusi nell'edizione 2010 che ha rilevato, invece, altre attività professionali, scientifiche e tecniche (div. 70, 73, 74). I valori del 2000 non comprendono il settore delle Costruzioni. A partire dall'edizione 2008, è adottata la nuova classificazione delle attività economiche Ateco 2007. Per ulteriori informazioni sull'indagine, si segnala il seguente link: http://www.istat.it/it/archivio/74035.
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